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meri.
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Sto girando in rete (in attesa di riuscire a chiedere a qualche medico) per capire la differenza tra tos e pillola contraccettiva come cura sostitutiva per chi è in POF, visto che in tanti anni mi hanno prescritto indifferentemente l'una o l'altra.
Da più parti leggo che la tos è a più basso dosaggio e che non inibisce l'ovulazione, ma non mi torna rispetto a quello che sapevo e rispetto alla logica.
Ho trovato in giro questo (che sosterrebbe quello che sapevo io, e cioè che la tos ha lo stesso principio attivo della pillola (estroprogestinici) ma a più alto dosaggio rispetto ad essa:
terapia ormonale sostitutiva: la pillola non è adatta alla terapia ormonale sostitutiva in menopausa
Codice domanda: 6KX6Z96N
Ho 50 anni e assumo ginoden da 6 anni. Vorrei sapere se posso continuare ad assumerlo come pillola sostitutiva per almeno un altro paio di anni. ho effettuato tutti gli analisi necessari tra i quali: pelvica,mammografia,ecografia al seno tutti con esiti buoni. faccio presente che assumo il sivastin per un problema di colesterolo ereditario, e che non assumo calcio nè attraverso alimenti nè attraverso farmaci. vi faccio in oltre presente che peso 47kg , sono alta 1.65 e pratico molta attività fisica.
Gentile Signora, da quanto lei riferisce, ha cominciato ad assumere il Ginoden, che è un contraccettivo orale e non un preparato per la terapia sostitutiva ormonale in menopausa, da quando aveva 44 anni. Probabilmente il motivo per cui ha iniziato ad assumerlo era la presenza di irregolarità mestruali o l'esigenza di adottare un metodo contraccettivo. Al momento, avendo mestruazioni indotte farmacologicamente dalla pillola che assume, lei non è in grado di sapere se la menopausa è sopraggiunta o meno, anche se la sintomatologia provocata dalla carenza estrogenica tipica della menopausa (vampate di calore), potrebbe comunque presentarsi con dosi di estrogeni così basse come quelle contenute nel contraccettivo orale che sta assumendo (30 microgrammi). Le dosi di estrogeni contenute nei farmaci utilizzati per la terapia ormonale sostitutiva in menopausa sono infatti molto più elevate. Il mio consiglio, quindi, al fine di conoscere con chiarezza il suo stato ormonale in condizioni fisiologiche, è di sospendere la pillola ed attendere l'eventuale comparsa di cicli spontanei, che tuttavia potrebbero anche non ricomparire. In ogni caso a quel punto sarebbe opportuno rivolgersi ad uno specialista ginecologo, in grado di valutare la sua situazione, effettuando magari opportuni dosaggi ormonali, e quindi di consigliarle i provvedimenti più opportuni......
Risposta a cura del Dott. Francesco Guida U.O.S.C. Ginecologia e Ostetricia A.O.R.N. "A. Cardarelli" - Napoli
Prof. Fabio Sirimarco
Ginecologia e Ostetricia
A cura di A.O.R.N. 'A.Cardarelli'
Visita www.ospedalecardarelli.it
fonte:
http://www.paginemediche.it/it/domande/esp...x?c1=39&c2=5797
Che dire...?
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TOS e pillola, differenze? |