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acqualibera.
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Allora Amp non si occupa della legge 40, ma Amp richiude in se donne sterili e su questo non si discute, bene oggi ho saputo che e' stato rivisto il comitato di bio-etica incaricato anche di rivedere la legge 40/2004, sono stati sostituiti membri con ottime credenziali ma di impronta LAICA con altri di impronta CATTOLICA.
Bene esprimo la mia incazzatura, le altre 4 socie del cd potranno sbattermi fuori ma sono troppooooooooo incazzata, l'ho saputo al lavoro e ora vi faccio un copia-incolla cosi' potrete tutte leggere la petizione che e' stata mossa.
L'Editoriale
APPELLO PER IL COMITATO NAZIONALE DI BIOETICA 20 NOVEMBRE 2007
Nelle scorse settimane il Comitato Nazionale di Bioetica (CNB) è stato al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica per via della sostituzione improvvisa e praticamente immotivata dei suoi tre Vicepresidenti. Le Consulte laiche di Roma e di Torino, la Fondazione Critica liberale, l’Ufficio nazionale Nuovi diritti CGIL ritengono che il Presidente del Consiglio debba agli elettori, al Parlamento ed alla comunità scientifica una coerente spiegazione dei motivi per cui ha ritenuto di non ascoltare le considerazioni dei vicepresidenti, di non approfondire in alcun modo le vicende portate alla luce dal dibattito e di rimuovere e sostituire i vicepresidenti con atteggiamento censorio e repressivo
APPELLO PER IL COMITATO NAZIONALE DI BIOETICA 20 NOVEMBRE 2007
Nelle scorse settimane il Comitato Nazionale di Bioetica (CNB) è stato al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica per via della sostituzione improvvisa e praticamente immotivata dei suoi tre Vicepresidenti.
L’attenzione si era già appuntata sul Comitato per via di una lettera inviata da tre membri del CNB (Gilberto Corbellini, Carlo Flamigni e Demetrio Neri) al presidente del CNB Francesco Paolo Casavola, nella quale si sottolineava che le modalità di gestione presidenziale “oltre ad essere state talora non rispettose del regolamento vigente, e comunque difformi da prassi ormai consolidate e persino dissonanti rispetto agli impegni” avrebbero penalizzato “valori e punti di vista morali che in democrazia hanno la stessa dignità culturale e politica” di quelli privilegiati dal vertice.
Si richiamava l’attenzione su alcune decisioni del Presidente, soprattutto:
- la nomina del Professor Bruno Dallapiccola come rappresentante del CNB nella commissione incaricata di rivedere le Linee Guida della Legge 40/2004;
- la nomina dei Professori Adriano Bompiani, Luca Marini e Bruno Dallapiccola come membri di una commissione congiunta CNB-CNBBSV (Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze per la Vita) dedicata allo stoccaggio delle cellule staminali;
- la nomina del Professor Luca Marini come delegato italiano presso il Forum dei Comitati Etici dei Paesi dell’Unione Europea.
Successivamente di sono aggiunti motivi di tensione, come:
- la gestione della mozione Morresi sulla compravendita di ovociti, nella quale non si era dato atto in un primo momento dei voti contrari e degli astenuti né si erano rese disponibili al pubblico le dichiarazioni di voto difforme;
- la discussione in plenaria (28 settembre) della lettera a firma Corbellini, Flamigni e Neri solo in loro assenza;
- l’incontro (4 ottobre) con il Presidente del Consiglio Romano Prodi cui seguiva comunicato stampa in cui si parlava delle modifiche suggerite per “migliorare la funzionalità” della Presidenza stessa.
Nel Decreto ministeriale in cui si avvicendano i tre vicepresidenti si utilizza di nuovo la formula di rito: “aumento della funzionalità” come motivazione dell’atto.
Il 18 ottobre scorso – in risposta alla interrogazione dell’on Zanotti (5-01587) in XII Commissione che chiedeva il motivo della sostituzione dei vicepresidenti del CNB Cinzia Caporale, Elena Cattaneo e Luca Marini con Lorenzo D’Avack, Riccardo Di Segni e Laura Palazzani – non sono stati chiariti i motivi che hanno portato a tale sostituzione, ma è stato solo affermato che: “in questi primi mesi non è stato possibile assicurare un soddisfacente livello di collegialità all’Ufficio di presidenza, per la conflittualità a volte anche molto vivace che si è manifestata in diverse occasioni tra i Vicepresidenti, anche durante le sedute plenarie” e che il cambiamento nella composizione dell’ufficio di presidenza è avvenuto “proprio allo scopo di ottenere «un più funzionale assetto dell’Ufficio di presidenza»”.
Durante la riunione plenaria del CNB del 26 ottobre u.s. la prof.ssa Elena Cattaneo ha dato informazioni circostanziate e piuttosto inquietanti sulla gestione della Presidenza da parte del prof. Casavola.
Dal quadro delineato emerge che il Comitato Nazionale di Bioetica:
. è guidato con scarsa lungimiranza e con poca considerazione delle sue più ampie funzioni;
. non è attualmente garantito nel suo compito di portare alla luce le diverse opinioni esistenti e di favorire il sereno confronto fra le stesse;
. non dà garanzie del rispetto delle differenti posizioni né offre loro la sensibilità e la delicatezza istituzionale dovute;
. non segue le procedure definite dal suo Regolamento.
RITENIAMO CHE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEBBA AGLI ELETTORI, AL PARLAMENTO ED ALLA COMUNITÀ SCIENTIFICA UNA COERENTE SPIEGAZIONE DEI MOTIVI PER CUI HA RITENUTO DI NON ASCOLTARE LE CONSIDERAZIONI DEI VICEPRESIDENTI, DI NON APPROFONDIRE IN ALCUN MODO LE VICENDE PORTATE ALLA LUCE DAL DIBATTITO E DI RIMUOVERE E SOSTITUIRE I VICEPRESIDENTI CON ATTEGGIAMENTO CENSORIO E REPRESSIVO.
PROMOSSO DA:
Fondazione Critica liberale
Settore Nuovi Diritti - CGIL Nazionale
Coordinamento nazionale delle Consulte per la Laicità delle Istituzioni
Maurizio Mori, Pres. Consulta di Bioetica, prof. Bioetica nell’Univ. Torino
Umberto Veronesi, Direttore scientifico dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano
Carlo Augusto Viano, prof. emerito dell'Univ. Torino
HANNO SOTTOSCRITTO: (Elenco provvisorio)
Massimo L. Salvadori, Edda Saccomani, ASSOCIAZIONE DEMOCRATICA GIUDITTA TAVANI ARCUATI, IL CANTIERE PER IL BENE COMUNE Campania, CFI Italia - Centro per la Libera Ricerca Onlus, COMITATO PIERO GOBETTI, CONSULTA DI BIOETICA onlus, DIREZIONE DELLA EXIT-ITALIA, FORUM DELLE LIBERTÀ, www.italialaica.it, LIBERAUSCITA, SALON VOLTAIRE, CGD NAPOLI, Associazione Culturale ALTREVIE di Roma, Associazione Amica Cicogna ONLUS, Associazione Un bambino.it, Fulvio Acquati, Massimo Alberizzi, Liliana Bal Ficoramo, Antonia Baraldi Sani, Livio Bastonato, Luciano Belli Paci, Mirella Bert, Mario Bertelli, Marco Bo, Paolo Bonetti, Amalia Bosia, Andrea Bitetto, Joan Peter Boom, Barbara Bracco, Paolo Briziobello, Flavio Brugnoli, Franco Buffoni, Sergio Bucchi, Gabriele Buzzi, Gabriella Campini, Antonio Caputo, Roberto Cardaci, Clara Carnazza, Federica Casadei, Antonia Cascio, Michela Casella, Francesco Casile, Dimana Cavallaro, Salvatore Cavallaro, Ezio Cavagnoli, Franco Chiarle, Gaetano Chirico, Mario Ciampolini, Claudia Ciombolini, Emanuela Cribio, Paolo Crocchiolo, Sandra D'Alessandro, Filippo D'Ambrogi, Marisa D'Amico,Barbara De Rossi, Mario Di Carlo, Di Costanzo, Alfonso Di Giovine, Lucia Di Nubila, Nicola Del Corno, Giulia Del Grande, Carlo Del Nero, Raffaele Laura Degiorgis, Antonietta Dessolis, Hugo Estrella, Giuseppe Farinetti, Guido Filacchioni, Bruno Fratus, Francesco Friscia, Lucio Fumi, Filomena Gallo, Alessandra Galvano, Mario Garassino, Gianfranco Ghiberto, Paolo Giacotto, Maurizio Giancola,Valerio Giannellini, Massimo Giaretto, Tommaso Giartosio, Annarita Gili, Salvador Giner, Marcello Grassi, Lorenzo Gribodo, on. Franco Grillini, Valter Grossi, Yuri Guaiana, Danilo Guaitoli, Andrea Guarnieri Carducci, Chiara Lalli, Eros Lamaida, Giuseppe Lamedica, Ciro Lattero, Rita Leanza, Luciano Leoni, Agostino La Rana, Massimo La Torre, Angela Ligutti, Renzo Malvano, Aurelio Mancuso, Cristiana Marchese, Luisa Marchini, Salvatore Marra, Sandro Masini, Flavio Meniconi, Giorgio Micheli, Giuliana Michelini, Simonetta Michelotti, Sergio Montalbano, Tullio Monti, Paola Mora, Edoardo Moriondo, Pietro Muraglia, Elena Nave, Luca Nave, Palmira Naydenova, Patrizia Neri, Giancarlo Nobile, Giuseppe Oliveri, Karen Pagani, Francesca Palazzi Arduini, Andrea Panero Geymet, Nicola Pantaleo, Raul Paredes Diaz, Paolo Patanè, Mario Patuzzo, Roberto Pauletta, Pierpaolo Pecchiari, Gianni Pertossi, Cesare Pianciola, Gianpaolo Piazza, Morena Piccinini, Nicoletta Pipitone, Dorino Piras, Laura Pisano, Valerio Pocar, Laura Poli, Giorgia Pollio,Giovanni Pons, on. Donatella Poretti, Anna Maria Pozzi, Giovanna Pratis, Cesare Prevedini, Elio Rindone, Ruggero Rondinella, Maria Dorina Rottoli, Ersilia Salvato, Elisa Santini, Andrea Sarri, Luca Savarino, Franco Sbarberi, Giovanni Scirocco, Giampietro Sestini, Roberta Sestini, Riccardo Simbuia, Susanna Sinigaglia, Monica Soldano, Francesco Somaini, Ivica Spaico, Paola Strada, Andrea Stroscio, Attilio Tempestini, Annie Tognan, Gabriele Tognoloni, Salvatore Tonti, Edoardo Tortarolo, Paola Tramezzani, Ermanno Tritto, Carlo Troilo, Nicoletta Tuberi, on. Lanfranco Turci, Ines Valanzuolo, Nico Valerio, Giovanni Vetritto, Renzo Vigna, Matteo Viviano, Stefano Volante, Antonio Zappia, Anna Zurrida
Nota aggiuntiva al documento
Credo che anche se Amp non e' schierato ne pro/ne contro la legge 40 e' giusto che le utenti interessate sappiano di questo "scandalo cattolico italiano"......bio -etica signur. -
giulia67.
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E io trovo questa cosa un'altra vergogna del nostro paese...
credo sia interessante q eusto punto e a questo proposito sentire cosa ne pensano e che posizione hanno in merito alla legge 40 le nostre utenti poffate e le nostre socie.
ragazze scrovete pure qui le vostre considerazioni.. -
acqualibera.
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ho ma nessuna ha un opinione al riguardo???? . -
danibi.
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un'opinione al riguardo?
non ne sapevo nulla e ti ringrazio di avermi avvertita
ultimamente la mia attenzione è spostata verso altri settori e tutto non ci sta 
Se le cose stanno così come descritte, la sola cosa che mi viene da dire è che stiamo cavalcando la stessa onda che dal prereferendum ha portato al fallimento del referendum stesso etc etc etc è arrivata qua.
Per dare a tutti la possibilità di comprendere di cosa stiamo parlando - perchè ci sta che uno possa non essersene interessato fino a oggi! a noi brucia perchè magari direttamente coinvolti, ma la vità è così per ogni cosa: "se non mi riguarda da vicino... ho già troppi cavoli" - chiariamo perchè è nato il comitato di bioetica, e quali sono i suoi compiti:SPOILER (click to view)Perchè un Comitato per la Bioetica?
L'istituzione del Comitato Nazionale per la Bioetica ha fatto seguito alla risoluzione n. 6-00038, approvata il 5 luglio 1988 dall'Assemblea della Camera dei Deputati al termine di un dibattito "sui problemi della ", nella quale il governo veniva impegnato a promuovere un confronto, anche a livello internazionale, sullo stato della ricerca biomedica e dell'ingegneria genetica nella prospettiva del rispetto della libertà à umana. A tal fine veniva proposta l'istituzione di un apposito Comitato.
I compiti del Comitato
Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 28 marzo 1990 è stato istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Comitato Nazionale per la Bioetica con i seguenti compiti:
elaborare, anche avvalendosi della facoltà di accedere alle necessarie informazioni presso i centri operativi esistenti in sede nazionale, e in collegamento con gli analoghi comitati istituiti presso altri Paesi nonché le altre organizzazioni internazionali operanti nel settore, un quadro riassuntivo dei programmi, degli obbiettivi e dei risultati della ricerca e della sperimentazione nel campo delle scienze della vita e della salute dell'uomo;
formulare pareri e indicare soluzioni, anche ai fini della predisposizione di atti legislativi, per affrontare i problemi di natura etica e giuridica che possono emergere con il progredire delle ricerche e con la comparsa di nuove possibili applicazioni di interesse clinico avuto riguardo alla salvaguardia dei diritti fondamentali e della dignità dell'uomo e degli altri valori così come sono espressi dalla Carta costituzionale e dagli strumenti internazionali ai quali l'Italia aderisce;
prospettare soluzioni per le funzioni di controllo rivolte sia alla tutela della sicurezza dell'uomo e dell'ambiente nella produzione di materiale biologico, sia alla protezione da eventuali rischi dei pazienti trattati con prodotti dell'ingegneria genetica o sottoposti a terapia genica;
promuovere la redazione di codici di comportamento per gli operatori dei vari settori interessati a favorire una corretta informazione dell'opinione pubblica. Chi può rivolgersi al Comitato Il Comitato è un organo della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed ha funzioni di consulenza nei confronti del Governo, del Parlamento e delle altre istituzioni. Esso è anche collegato ad analoghi organismi di altri Paesi, dell'Unione Europea e del Consiglio d'Europa. Possono rivolgersi al Comitato anche associazioni, centri di ricerca, comitati etici locali, studiosi e singoli cittadini per informazioni riguardanti la bioetica.
(sottolineatura e colore miei, fonte Palazzo Chigi - Bioetica
e questi sono (erano
) i componenti...
La composizione del Comitato Nazionale per la Bioetica si avvale di studiosi provenienti da diverse aree disciplinari in coerenza con la natura intrinsecamente pluridisciplinare della bioetica.
Tale composizione ha subìto, nel corso degli anni, diverse variazioni.
Sono stati Presidenti del CNB il Prof. Adriano Bompiani (1990-1992), il Prof. Adriano Ossicini (1992-1994), il Prof. Francesco D'Agostino (1995-1998) e il prof. Giovanni Berlinguer (1999-2001) il Prof. Francesco D'Agostino (fino al 2006).
Presidente del Comitato è
CASAVOLA Prof. Francesco Paolo Presidente Emerito della Corte Costituzionale, Presidente della Enciclopedia Italiana Treccani
PRESIDENTI ONORARI
BERLINGUER Prof. Giovanni, Ordinario Emerito di Igiene del Lavoro – Università La Sapienza di Roma
BOMPIANI Prof. Adriano Ordinario, Emerito di Clinica Ostetrica Ginecologica, Università Cattolica Sacro Cuore - Roma
D’AGOSTINO Prof. Francesco, Ordinario di Filosofia del Diritto Università “Tor Vergata” Roma
LEVI MONTALCINI Prof.ssa Rita, Premio Nobel per la Medicina
OSSICINI Prof. Adriano, Ordinario Emerito di Psicologia Generale, Università La Sapienza di Roma
VICE PRESIDENTI
d'AVACK Prof. Lorenzo Ordinario di Filosofia del Diritto – “Università Roma Tre” Roma.
DI SEGNI Dott. Riccardo.Rabbino Capo di Roma.
PALAZZANI Prof.ssa Laura, Ordinario di Filosofia del Diritto – Università LUMSA di Roma.
MEMBRI
AMATO Prof Salvatore, Ordinario di Filosofia del Diritto – Università di Catania
BATTAGLIA Prof.ssa Luisella, Ordinario di Filosofia Morale e di Bioetica – Università di Genova e Università Suor Orsola Benincasa di Napoli
CANESTRARI Prof. Stefano, Ordinario di Diritto Penale – Preside della Facoltà di Giurisprudenza - Università di Bologna
CAPORALE Prof.ssa Cinzia, Docente di Bioetica – Università di Siena.
CATTANEO Prof.ssa Elena, Professore Straordinario Settore Scientifico Disciplinare
CERUTI Prof. Mauro, Ordinario di Epistemologia Genetica e Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia – Università di Bergamo
COGHI Prof.ssa Isabella, Maria Docente di Endocrinologia Ginecologica – Università “La Sapienza” di Roma
COLOMBO Prof. Roberto, Direttore Laboratorio di Biologia Molecolare e Genetica Umana – Università Cattolica di Milano
CORBELLINI Prof. Gilberto, Ordinario di Storia della Medicina e della Bioetica – Università “La Sapienza” di Roma
DALLAPICCOLA Prof. Bruno, Ordinario di Genetica – Università “La Sapienza” di Roma
DA RE Prof. Antonio, Straordinario di Filosofia Morale – Università di Padova
DI PIETRO Prof.ssa Maria Luisa, Associato di Bioetica – Università Cattolica del Sacro Cuore Roma
FATTORINI Prof.ssa Emma, Ordinario di Storia Contemporanea – Università “La Sapienza” di Roma
FLAMIGNI Prof. Carlo, Ordinario di Ginecologia e Ostetricia – Università di Bologna
FORLEO Prof. Romano, Docente di Ginecologia e Sessuologia – Università “Tor Vergata” di Roma
GARATTINI Prof. Silvio, Direttore Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri Milano
GENSABELLA Prof.ssa Marianna, Associato di Filosofia Morale – Università di Messina
GUIDONI Dr.ssa Laura, Dirigente di Ricerca – Istituto Superiore di Sanità
ISIDORI Prof. Aldo, Ordinario di Andrologia – Università “La Sapienza” di Roma
MANCINA Prof.ssa Claudia, Associato di Etica – Dipartimento di Filosofia – Università “La Sapienza” di Roma
MARINI Prof. Luca, docente di diritto internazionale nell'Università di Roma "La Sapi".
MORRESI Prof.ssa Assunta, Associato di Chimica – Università di Perugia
NERI Prof. Demetrio, Ordinario di Bioetica – Università di Messina
NICOLUSSI Prof. Andrea, Ordinario di Diritto Privato – Università Cattolica di Milano
POSSENTI Prof. Vittorio, Ordinario di Storia della Filosofia Politica – Università di Venezia
PROIETTI Prof. Rodolfo, Ordinario di Anestesia e Rianimazione – Università Cattolica di Roma
SCARAFFIA Prof.ssa Lucetta, Docente di Storia Contemporanea – Università “La Sapienza” di Roma
TORALDO DI FRANCIA Prof.ssa Monica, Docente di Bioetica presso il Dipartimento di Filosofia – Università di Firenze
UMANI RONCHI Prof. Giancarlo, Ordinario di Medicina Legale – Università “La Sapienza” di Roma
ZUFFA Dr.ssa Grazia, Cultrice di Psicologia delle Dipendenze – Università di Firenze
Fonte: Palazzo Chigi - Componenti CNB
Con nomi e cognomi ciascuno è libero di attivare "SanGoogle" per capire chi sono questi signori, se non lo sa... e farsi un'idea personale su quanto e su cosa sono/non sono competenti...
Un tema come la L40 chiaramente scotta, perchè vede contrapposti scienza+medicina e "etica": dove è giusto che l'uomo si spinga e dove non deve arrivare? Mi sa che è più facile mettere d'accordo laziali e romanisti sul giocatore migliore del derby che decide lo scudetto, che arrivare ad un "accordo/compromesso"!!! Però un conto è dire "non è stato possibile assicurare un soddisfacente livello di collegialità all’Ufficio di presidenza, per la conflittualità a volte anche molto vivace che si è manifestata in diverse occasioni", un conto è invece avere la certezza che "non segue le procedure definite dal suo Regolamento": le regole sono regole, che cavolo!
E se partiamo dal fatto che "le regole sono regole, ma in Italia spesso ottiene traguardi più importanti chi non le rispetta" (è un dato di fatto, non chiacchiera da bar, mi date ragione?) credo che il nostro sia un paese ridicolo, da cui purtroppo non m'aspetto granchè. Da diversi anni.
Oltre che dell'AMP mi associerei volentieri al "partito" o "sindacato" o "gruppo" degli Indignati-A-Prescindere-dalla fede religiosa e politica...
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cristy38.
User deleted
aderisco anch'io al partito degli Indignati!
Ultimamente la mia sfiducia ha raggiunto livelli esponenziali!
Non sapevo di questa storia del comitato di bio etica , ma sinceramente ora mi viene pure da "vomitare"!!!
Io sono incazzata per questa storia della legge 40 dal fallimento del referendum e sono giunta alla conclusione che finchè in italia ci sarà il Papa (con pecoroni al seguito!!!) certe cose me le devo aspettare!
oltre al mal governo anche la mala chiesa!
Scusate lo sfogo....
scandalizzata: cambiamenti/novità nel comitato di bioetica |